Gli scritti che compongono questo lavoro sono il frutto d’una ricerca soggettiva, avvenuta nella costanza di un confronto con amici e colleghi che nelle situazioni più disparate sono stati gli ascoltatori del mio tentativo di costruire una teoria, derivandola dalla pratica clinica. Senza questo doppio passo ben difficilmente qualunque teoria sarebbe tale in psicanalisi.
Ogni analisi è quindi l’apertura di un percorso assolutamente unico e, in questo senso, si tratta di riconoscere, oltre ogni pretesa d’esistenza d’una scienza psicanalitica, intesa come rapporto soggetto/oggetto, che un’analisi è qualcosa che avviene nella relazione tra un soggetto analizzante (di se stesso) e un soggetto analista ( posto cioè nella posizione d’essere assunto come colui al quale ci si riferisce nella relazione e che, a discapito del buon senso, è assai spesso lo schermo sul quale vengono proiettati i fantasmi più disparati).
È in questa prospettiva dunque che ogni pretesa di scientificità, che altro non sia che la capacità di affrontare lo spessore della domanda di una presa in carico della storia di un altro, cade inesorabilmente nel buco nero della presunzione di poter inscrivere l’analisi al campo della medicalità.

Copertina rigida: 112 pagine
Autore: Franco Quesito
Editore: Edizione Consorzio Arca ( 2004 )
Collana: Saggi contemporanei
Lingua: Italiano
EAN: 9788889485019
Peso: 190 g